Shutter Island, Cineforum Place of Ideas con Un Mondo D’Italiani a Bojano

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Shutter Island, Cineforum Place of Ideas con Un Mondo D’Italiani a Bojano

Nel 1954, all’apice della Guerra Fredda, il capo della polizia locale Teddy Daniels e il suo nuovo partner Chuck Aule vengono convocati a Shutter Island per indagare sull’inverosimile scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita a fuggire da una cella blindata dell’impenetrabile ospedale di Ashecliffe. Circondati da psichiatri inquisitori e da pazienti psicopatici e pericolosi confinati sull’isola remota e battuta dal vento, i due poliziotti si trovano immersi in un’atmosfera imprevedibile dove nulla è come appare.

Bojano, torna il Cineforum Place of Ideas, presso la sede del quotidiano internazionale UMDI UN MONDO D’ITALIANI, in località Terre Longhe, piazza Giovanni Paolo II, sede di Servizio Civile per il Progetto Turchese e Argento Bojano e di Formazione per tutti i ragazzi della provincia d’Isernia, quali Colli al Volturno, Cerro al Volturno, Pizzone, Fornelli, Agnone, Poggio Sannita, Vastogirardi. La visione del film, in compagnia dei volontari del Servizio Civile, coinvolge le Associazioni e gli abitanti del quartiere, questi ultimi entusiasti dall’animazione portata dai tanti giovani che ormai da un anno movimentano l’area con la loro allegria, la voglia di fare, le numerose attività. Tutti sono invitati a partecipare, l’ingresso è gratuito e alla fine del film seguirà un dibattito. Il Cinefoum place nasce da un’idea di Mina Cappussi e ha portato negli anni film di successo che hanno affrontato temi sociali e culturali di forte impatto emotivo, organizzato da Centro Studi Agorà e dalla testata UNMONDODITALIANI Umdi con Aem associazione Emotional Manager, da Ippocrates, Molise Noblesse, Casa Molise, Comune di Bojano, Regione Molise-Patto per lo Sviluppo del Molise e con i ragazzi del Servizio Civile. Il Cineforum Turchese è un “posto delle idee” al pari del Caffè Letterario Turchese e coinvolge il popoloso quartiere di Terre Longhe. Il film proiettato sarà Shutter Island, basato sul romanzo del 2003 L’isola della paura (Shutter Island) di Dennis Lehane, uscito in Italia il 5 marzo del 2010 e diretto da Martin Scorsese, che si conferma uno dei migliori registi viventi, con l’interpretazione di Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Michelle Williams, Emily Mortimer e Max von Sydow. Il genere del film è noir, un sottogenere cinematografico di film giallo, che ebbe il vertice negli Stati Uniti negli anni quaranta e cinquanta. Oltre al tema di un’inchiesta ed all’ambientazione tipicamente cittadina, il film noir prevede forti contrasti di luci tra bianco e nero, che rappresentano simbolicamente il conflitto tra bene e male.

Trama

Siamo nel 1954, all’apice della Guerra Fredda, quando il capo della polizia locale Teddy Daniels (Leonardo Di Caprio) e il suo nuovo partner Chuck Aule (Mark Ruffalo) vengono convocati a Shutter Island per indagare sull’inverosimile scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita a fuggire da una cella blindata dell’impenetrabile ospedale di Ashecliffe. Circondati da psichiatri inquisitori e da pazienti psicopatici e pericolosi confinati sull’isola remota e battuta dal vento, i due poliziotti si trovano immersi in un’atmosfera imprevedibile  dove nulla è come appare. Con un uragano in arrivo, le indagini procedono velocemente: man mano che la tempesta si avvicina, i sospetti ed i misteri si moltiplicano e diventano sempre più terrorizzanti e terrificanti con l’emergere di oscuri complotti, sordidi esperimenti medici, lavaggi del cervello, reparti segreti, e un accenno a eventi soprannaturali. Muovendosi tra le ombre dell’ospedale e perseguitato dalle nefande imprese commesse dai suoi sfuggenti inquilini e dai programmi oscuri dei geniali medici, Teddy comincia a rendersi conto che più andrà a fondo nell’indagine e più sarà costretto a confrontarsi con alcune delle sue paure più profonde e devastanti. E capirà anche che rischia di non uscire vivo dall’isola.

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